mercoledì 23 marzo 2016

"Devil's Due" - Recensione 5x14

[Source: http://emmasneverland.tumblr.com/]
AAAAAAWKWAAAAAAAARDDDDDDDDD!

Lo dico da persona sfacciata e senza peli sulla lingua:
non sarei mai voluta essere al posto di Emma in questa scena, anche se, come spettatrice, mi sono divertita da morire. Gold ha fatto un riassunto rapido di quello che sarebbe un albero genealogico fin troppo complicato da spiegare. E mi ha pure fatto ricordare che, sebbene indirettamente, lui ed Emma siano imparentati tramite Henry. 
Quando si dice che i parenti non te li puoi scegliere, oh!

Ma passiamo subito all'episodio.
[http://boothseeley.tumblr.com/]
L'inizio non ci dice nulla di nuovo, nulla che non sapevamo già, sia perché alcune scene le avevamo viste tramite gli sneak peek, sia perché era facilmente ipotizzabile che Killian Jones non avrebbe ceduto al tranello che gli aveva posto innanzi Ade. Insomma, morto per morto e torturato che manco Anastasia Steele, che cosa avrebbe guadagnato dal seguire le perfide dritte del Signore dell'Oltretomba? Nulla! E, allora, tanto vale fargli diventare i capelli bian... Cioè, blu dalla rabbia. E, se proprio sei tanto fico, chiama pure Graham il cacciatore che magari, se c'è il fuoco di mezzo, gli parte lo sghiribizzo e si ricorda due o tre sfumature interessanti.

[http://boothseeley.tumblr.com]
Ma davvero poco ci dice anche la scena successiva che ha come protagonista Gold. Lo vediamo fare quanto in suo potere per scorgere nella palla di cristallo una Belle che, nel frattempo, se la spassa con i nani a Storybrooke e con Granny che fa la complice. Del resto, visto che pare non poterci arrivare lei a Brontolo, tanto vale tenerlo occupato con uno dei personaggi più passivi e sottovalutati dello show: a quel punto, il confronto non potrebbe  che essere tutto a favore suo e della balaustra che tiene dietro al bancone. Hai capito che marpiona! 

La verità è che il senso di questo momento saremo destinati a coglierlo solo alla fine dell'episodio, con in bocca un sapore amaro come il fiele. Arriviamo all'ultimo minuto della puntata, infatti, con la consapevolezza di avere dato giudizi troppo affrettati in passato come nel presente. A cosa mi riferisco? Alla tanto detestata Milah, ovviamente!

Dopo essersi recato nell'appartamento dei Charmings e aver fatto notare loro la castronaggine che era il loro piano, infatti, Gold mette in atto le prime fasi del suo che, ammettiamolo, ha il suo perché: tutto quello che devono fare lui ed Emma per assicurarsi il passaggio attraverso le barriere ai vivi poste da Ade è servirsi dell'aura di uno dei defunti dell'Oltretomba. E caso vuole che lui sappia proprio a chi rivolgersi!
C'è un non so che di perfetto - narrativamente parlando - e oltraggioso nel suo 'Morning, dearie' con cui la saluta: perché quello con cui abbiamo a che fare è, sì, l'Oscuro del quale non ci si può fidare, ma in questa scena è soprattutto un assassino. E' l'uomo che ha tolto la vita a sua moglie, la donna che ha di frontee dalla quale pretende un aiuto, consapevole che basteranno due sole parole ad assicurarglielo: Killian Jones.


La scena è bella, bella, bella davvero.
Nonostante ci sia stato mostrato un solo episodio su di loro, le dinamiche tra questi due personaggi sono state riproposte perfettamente da entrambi gli attori. La sfrontata superiorità di Tremotino, da un lato, e il disprezzo di Milah per l'ex marito sono cose che abbiamo già visto, ma sono nulla in confronto a ciò che li accomuna: l'impossibilità di perdonare un errore commesso tanti anni prima, quello di abbandonare Baelfire. Lui non ha dimenticato, ma nemmeno lei e riusciamo ad aprire una finestra sulla vita di una donna che davvero non conosciamo. 
Questa puntata ci mostra tanto di lei e vi parlo da non simpatizzante, quando vi dico che mi ha fatto un po' tenerezza. Ha sposato un uomo che probabilmente non amava, è stata additata della sua stessa codardia ma, a maggior ragione, da quella codardia è stata venduta. Perché, nei flashback in cui li osserviamo affannarsi per salvare la vita al piccolo Bae, morso da un serpente letale, conosciamo meglio la Milah prima di 'The Crocodile', la Milah prima della taverna. Ed è una donna che, pur esasperata, fa di tutto per spronare suo marito a trovare il coraggio necessario a fare quello di cui hanno bisogno. Attenzione, il suo comportamento è opinabile, perché pensare subito all'assassinio non depone a suo favore, ma in lei vedo l'assoluta disperazione di una madre che non può perdere suo figlio. In lei vedo il dolore del tradimento, perché, per un figlio salvato, ne ha perduto un altro per mano di Tremotino.
E' rivoltante sotto ogni punto di vista scoprire cosa le abbia fatto, prima ancora che lei decidesse di voltargli le spalle. Le ha tolto la possibilità di essere madre ancora, impegnando il suo corpo come incubatrice di un figlio che non avrebbe potuto tenere tra le braccia più a lungo di uno sfiato, ma, soprattutto, le ha tolto la possibilità di scegliere, di decidere della sua vita. L'ha un po' trattata come se ne avesse il diritto, come se l'opinione della diretta interessata non contasse. Perché, in fondo, tutto quello che importava era non arrivare a uno scontro e poco importava che a pagare il prezzo fosse unicamente Milah, fintanto che non fosse stato lui a doverlo sborsare.
Alla luce di tutto questo, io non riesco a detestarla, non più. Nello slancio di egoismo che l'ha portata tra le braccia di Killian Jones, il bel pirata che si è prontato in sua difesa, vedo l'esasperazione e il dolore di una donna che vuole riprendersi ciò che le è stato tolto e che inizia nel modo più semplice: scegliendo per se stessa, pur pagando il prezzo più alto di tutti. E' proprio per questa ragione che la vediamo ancora nell'Oltretomba e, nell'ironia che solo un luogo dominato dalla legge del contrappasso può avere, la troviamo a rivestire il ruolo di supervisore dei bambini di questa Storybrooke all'incontrario. Tanto più lontana era stata da suo figlio, quanto più vicina ai figli degli altri è costretta a rimanere. E ho come avuto l'impressione che Milah fosse pienamente devota al suo compito, che volesse espiare la sua colpa e la trovasse giusta. Come dicevamo, del resto, neppure lei si è mai perdonata.
E ne è dimostrazione il fatto che, tornando al presente, per quanto sgomenta e angustiata si dimostri nel sentire che Killian si trova nell'Oltretomba, la sua reazione non è quella di una donna alla disperata ricerca dell'uomo che ha a lungo amato. La sua risposta è "Devo tenere d'occhio i bambini"... Come non ho fatto con il mio quando ne ho avuto l'occasione, sembrerebbe voler dire!
[Source:http://once-upon-a-captain-swan.tumblr.com/]

Ma le sorprese non sono finite qui per Milah, nossignore!
Gold le presenta nientepopodimeno che l'ex ragazza di suo figlio e l'attuale ragazza del suo ex. Gesù, è un discorso complicato  pure a scriversi, ma noi Oncers sappiamo di cosa stiamo parlando. Questa scena mi ha ricordato un po' il tipico imbarazzo del primo incontro con i suoceri, quando vorresti apparire al meglio ma, in qualche modo, finisce sempre che apprendano prima il peggio di te. E l'interpretazione del disagio di Emma da parte della Morrison è stata fenomenale: era così imbarazzata e in difficoltà che, tra una risata e l'altra, avrei voluto attraversare lo schermo per abbracciarla e dirle che quella era solo la sinossi della sinossi della sinossi e che ci sarebbe stato tempo per dimostrare quanto valesse. In barba a quel genio malefico delle presentazioni di Gold!
Anche senza le mie parole, però, Emma è riuscita a giocare bene le sue carte.
Oltrepassata la prima barriera, sfruttando l'aura di Milah, confida a quest'ultima di aver avuto modo di parlare con Neal e la rassicura: lui è andato avanti, è in un posto migliore ed è felice adesso. E' tenero l'imbarazzo di Emma prima di questa confessione! La vediamo mordersi le labbra, torturarsi le mani, convincersi che quella di prima non può rimanere l'impressione che l'altra ha di lei. Ed è ancora più tenero se messo a confronto con l'adulta, dirompente femminilità di Milah che, dopo averla ringraziata, risponde a tono all'insinuazione del suo ex marito: non importa che sia l'Oscuro o quanti poteri abbia acquistato dalla sua nuova condizione; ai suoi occhi rimane l'idiota dal quale era fuggita tanti anni prima, l'idiota che le aveva mancato di rispetto e che continua a farlo come se fosse nella posizione per farlo. Ma non lo è adesso come non lo era allora!
[http://someone-like-robsten.tumblr.com/]
La missione salvataggio procede e i nostri tre arrivano a destinazione.
Milah decide di rimanere sulla barca per controllare Tremotino, Emma va a salvare il suo pirata. L'incontro tra i due è rapido, sì, ma non meno intenso. C'è una dolcezza quasi reverenziale nel modo in cui lui le guarda viso - quasi stentasse a credere che quella sia davvero Emma e non un trucco - e lei avvicina la mano per sfiorare quello di lui. 

[http://lovestruckhook.tumblr.com/]

"Sei impossibile," le dice Killian.
"Ed è per questo che mi ami," risponde lei, prima di aprirsi in uno di quei rari, luminosi sorrisi  che le abbiamo visto fare. Uno di quelli che solo Killian è in grado di strapparle con una simile facilità, perfino quando è ridotto in uno stato pietoso.

[http://lovestruckhook.tumblr.com/]

E hanno ragione entrambi, a pensarci.
Perché Emma non potrebbe essere più testarda di com'è: è stata un'impresa farle credere nella realtà di Storybrooke, un'impresa farle accettare i suoi poteri e il suo ruolo da Salvatrice, un'impresa farla innamorare e continua ad essere un'impresa spingerla ad ascoltare ragioni diverse da quelle del suo cuore. Ma, d'altra parte, è proprio di quella cocciutaggine quasi insopportabile, di quello scetticismo, di quell'altruismo che Killian si è innamorato. E' bastato uno sguardo alla superficie per cadere vittima di quella donna dai lunghi capelli biondi che lo ha lasciato in catene nella casa di un gigante, sfidato a duello e preso a pugni, baciato nella foresta dell'Isola che non c'è ma, soprattutto, salvato da se stesso. Come potrebbe non amarla ancora e di più dopo aver scavato e conosciuto tutto di lei, perfino ciò che Emma stessa non è sempre capace di vedere?
Non riesco nemmeno a descrivere la poesia del momento:
è sul fiume delle anime perdute che Emma e Killian si ritrovano.

[http://someone-like-robsten.tumblr.com/]
A questo punto, gli eventi sono piuttosto prevedibili ma non meno interessanti.
Tremotino e il suo egoismo, sollecitati da Ade, danno il benservito a Milah prima che questa riesca a salutare per l'ultima volta Killian; i tre fanno ritorno a casa di Emma con l'intento di dividere in due metà il cuore di lei e darlo a Killian, ma Regina non riesce a neppure a sfiorare il cuore della nostra Salvatrice; veniamo a conoscenza del fatto che i nomi incisi da Ade sulle tre lapidi sono quello di Biancaneve, Regina ed Emma e che questo le blocca nell'Oltretomba, oltre ad aver impedito la divisione del cuore; e, finalmente, scopriamo il significato della scena iniziale con protagonista Tremotino: lui ha venduto il suo secondogenito, un figlio mai avuto con Milah ma in arrivo con Belle, e l'unico modo che ha per tenerlo è lavorare per Ade, nuovo titolare del contratto. A me viene da dire solo una cosa: IL KARMA.
Oh, ma scopriamo anche un'altra cosa molto importante per il futuro, secondo me! La posizione delle lapidi al cimitero di Underbrooke, come la chiama Regina, è determinante per capire la sorte delle persone che sono venute a mancare: se sta in piedi, significa che la persona è ancora nell'Oltretomba; se ha l'incisione rivolta verso l'alto, significa che l'anima di quella persona è andata in un posto migliore; se la lapide è scheggiata... Oh-oh, sono guai!

Complessivamente, promuovo l'episodio a pieni voti.
L'unica cosa che non mi è piaciuta è il mancato incontro Milah-Killian, ma una parte di me continua a sperare che possa avvenire in futuro, se e quando avranno modo di sconfiggere Ade e liberare tutte quelle povere creature dal supplizio cui sono state costrette.

La vera rivelazione - su cui ho già ampiamente disquisito con alcuni di voi in pagina - è il promo,invece. Se la memoria vi assiste, ricorderete il mio febbrile entusiasmo all'idea di un incontro tra la famiglia Jones e la famiglia Swan. Ora, scoprire che presumibilmente Liam non approva Emma e vuole portare Killian sull'Olimpo e tante care cose ha avuto l'effetto devastante di un uragano su di me. Cioè, dopo mesi a fantasticare e quasi a sperare che riuscissero a riportarlo in vita - io lo shippo un po' con Regina, che ci posso fare?! XD -, se ne escono fuori con questa storia? E la cosa peggiore è che Killian sembra sul punto di seguire il fratellino e lasciarsi tutto e tutti ma, soprattutto, Emma alle spalle.

Dunque, lasciatemi spiegare bene
e, per farlo, fatemi partire da quella che io definisco l'Apologia di Killian.
Non è che io non capisca del tutto la posizione del nostro amato capitano, sia ben chiaro. Ha vissuto una vita lunga - forse troppo - e consumata dal desiderio di vendetta, una vita di perdite e sofferenza, addirittura di abbandono (suo e di altri). Ha perduto suo padre, suo fratello, la donna che amava, a un certo punto - e ripetutamente - perfino la nave che considerava casa e, come dicevo prima, soprattutto se stesso. Ha lottato strenuamente, è sopravvissuto e, in tutto questo, è riuscito addirittura a preservare quella parte di umanità e 'buone maniere' che gli sono sempre appartenute. E questo è già tutto dire di suo!
Aggiungiamo, però, i più recenti avvenimenti: Killian ha rischiato di perdere Emma a causa dell'Oscurità, l'ha vista trasformarsi nel suo peggiore incubo, ha rischiato di morire, è stato trasformato nell'essere che più odia al mondo e morto avendo quelle sembianze. Non solo, perché ad ucciderlo è stato l'amore della sua vita. L'ultimo ricordo da vivo è la disperazione di Emma per aver perduto inevitabilmente un'altra persona a lei cara e, con questo, lo strascico di avere infranto la promessa fattale tempo prima: le aveva assicurato di essere un sopravvissuto, le aveva assicurato che non sarebbe andato da nessuna parte, mai lontano da lei. E, ancora, è stato torturato, seviziato, umiliato e minacciato dall'incarnazione coi capelli blu della crudeltà. Io direi che, alla luce di questo, due o tre motivi per voler andare in pace li avrebbe anche, eh. Non me la sentirei di criticarlo per questo, no.

A lasciarmi sgomenta non è tanto il fatto che, come avevo esordito al rilascio del promo, sia disposto ad andarsene dopo tutto quello che Emma ha fatto per arrivare a lui,tra cui mettere a repentaglio la vita dei suoi genitori, dei suoi amici e di suo figlio - ma, devo ammetterlo, è già abbastanza a crearmi dei fortissimi dubbi. A lasciarmi di sasso è che Killian sembri disposto ad andarsene sull'Olimpo, tutto trullallero trullallà, nonostante sappia che Emma è bloccata nell'Oltretomba e che Ade non sia una persona di cui ci si possa fidare. E' subdolo, malvagio, psicotico. Lo ha torturato, fisicamente e mentalmente, e ha creato un mondo in cui chiunque vi abiti rivive senza tregua ciò che non è riuscito a risolvere in vita. Ditemi come sia mai possibile accettare anche solo l'idea di lasciare Emma al suo destino o fidarsi della parola di Ade quando dice che la lascerà andare (ammesso e non concesso che questo succeda). Perdio, passino il 'ti amaVO' e il fatto che abbia ceduto all'oscurità pur sapendo che Emma avesse agito spinta dal più grande amore - No, 'non hai bisogno di un cattivo che metta in pericolo chi ami perché ci pensi tu ad allontanarli' non lo perdono manco se mi dicono che, oltre all'oscurità, era fatto di cocaina, marijuana e acido solforico -, ma che se ne vada col suo fratellino, mano nella mano, per più fortunati lidi e mi lasci Emma in bilico no, no e no!
Badate che non me la prendo con lui in quanto tale - quello lo farò Domenica prossima -, ma con gli scrittori. Va bene rendere un personaggio imperfetto e umano, ma scriverlo demmerda è un altro paio di maniche.Che, poi, mi rovinano i due Jones in un episodio? Che è 'sta storia che a Liam non piace Emma? Ma s'è fumato i fondi del caffè pure lui? Emma è praticamente la sua versione al femminile:onesta, altruista, gentile, ha pure redento Killian da un desiderio di vendetta lungo 300 anni e convinto a far salire il suo più acerrimo nemico sulla Jolly Roger... Che deve fare? Prendere l'abilitazione come fachiro? Ah Liam, manco Madre Teresa di Calcutta è così santa! E insomma!!!

[http://captainswanouat.tumblr.com/]

Ma vafanculu tu, Liam, la vostra settima generazione e pure la Jolly Roger, va!

Vi lascio prima di diventare scurrile,
ma ci tengo a farvi sapere che sono pronta a far fare a Liam la stessa fine della mamma di Bambi.
Cruella docet.

martedì 15 marzo 2016

"Labor Of Love" - Recensione 5x13


Ginnifer Goodwin, signore e signori!!!
GINNIFER #nonameravigliadelmondo GOODWIN.

Scusate, ma sentivo che questa premessa fosse d'obbligo, anche perché potrebbe essere tipo la sinossi dell'intera recensione: da un po' di tempo, infatti, ho adottato il metro di misura in base al quale, se un episodio riesce ad entusiasmarti anche quando i tuoi personaggi preferiti hanno pochissime scene, dev'essere davvero fatto bene. E la Goodwin, come protagonista della puntata, ha fatto questo e molto altro!

L'episodio mi è piaciuto. A dirla tutta, mi è piaciuto da morire.
La trama, i flashback e il modo in cui si incastravano al presente, il fatto che ci abbiano mostrato qualcosa che non avevamo ancora visto, le interpretazioni della Goodwin e della giovane Bailee Madison, per non menzionare quella di Greg Germann che continua a confermare la sua inusitata bravura... Beh, sono tutte cose che lo hanno reso un grande, grandissimo episodio!
E chissà che questo non dipenda dal ritorno allo schema tipico della prima stagione,
in cui ciascun episodio era, sì, focalizzato di volta in volta su un unico personaggio e seguiva una specifica trama, ma tutti gli elementi riuscivano ad abbinarsi perfettamente tra loro. Mi sa che gli autori sono portati per questo stile narrativo e consiglio loro di mantenerlo: quando non si affannano a inserire millemila elementi diversi e si concentrano su ciò che è importante ai fini della trama, il telefilm ci guadagna e torna agli antichi fasti.
Era ora, Once. Era proprio ora.

[Source: http://swanspirate.tumblr.com/]
La scena di apertura di questo episodio è  - sebbene più prolissa - la stessa che ci è stata mostrata tramite sneak peek. Vediamo Uncino che, intemperante nel suo coraggio, decide di fare qualcosa per uscire dalla situazione in cui si trova e, nel farlo, non solo apprendiamo che il messaggio che Emma ha tentato di inviargli nello scorso episodio è arrivato a destinazione, ma conosciamo un'altra occupante delle prigioni di Ade: nientepopodimeno che la giovane Megara
Una Megara annichilita dal terrore al punto da tentare di dissuadere Uncino dal suo proposito di evasione che, tuttavia, non riesce a scalfire la convinzione del nostro bel pirata. Lui sente, sa che la sua Emma è scesa fino a lì per salvarlo e non ha alcuna intenzione di starsene 'fermo a marcire'.
E' bello e doloroso insieme rivedere Uncino e vederlo così:
fa male notare quanta sofferenza abbia patito e stia ancora patendo a causa di Ade, ma è incredibilmente inorgogliente vedere il tipo d'uomo che non ha mai smesso di essere. Quello che crede in Emma, nella potenza del loro amore e perfino in se stesso, al punto da sfidare le fauci di Cerbero pur di farle avere il messaggio di cui sa che Emma abbisogna. 
Non so se è una cosa che ho notato soltanto io, o se sia un mio film, ma ancora una volta mi è parso che Uncino sentisse la necessità di tranquillizzare Emma. Come se, in cuor suo, sentisse che tutto quello che è accaduto potrebbe destabilizzarla, come se sapesse che il fatto di non averle potuto parlare potrebbe farla sprofondare nella disperazione e, proprio per questo, si dimostrasse disposto a tutto pur di farle avere quel messaggio. Ancora una volta, Uncino mette PRIMA il benessere della donna che ama e dopo il suo, quasi le due cose fossero connesse, quasi gli risultasse impossibile stare bene se questo finisse per pesare sulle spalle di Emma. Il pensiero mi ha creato scompensi emotivi di un certo calibro, ragazzi, e solo a scriverlo mi viene il magone.
Per non parlare, poi, di 'Capitan Killian Jones': questa frase mi fa cose.


Il nostro viaggio prosegue nel presente,
[http://onceland.tumblr.com/]
dove vediamo Mary Margaret e David aggirarsi per la versione oltretombese del cimitero di Storybrooke. C'è amarezza sul viso della nostra eroina quando realizza che fine abbiano fatto molti dei suoi sudditi, come se una parte di lei si fosse aspettata di poterli proteggere tutti e soffra all'idea di non averlo potuto fare. Ma l'amarezza si trasforma presto in dolore, il dolore acuto che si prova quando scopri inaspettatamente che qualcuno cui hai voluto bene se n'è andato troppo in fretta, troppo ingiustamente. E quel qualcuno altri non è che il semi-dio Ercole, colui che ha aiutato Biancaneve a trovare il coraggio di non arrendersi e ha creduto in lei e nella possibilità che vincesse le sue paure.
[http://onceland.tumblr.com/]
E' bellissima l'interpretazione di Ginnifer di questa sofferenza e so che non dovrei stupirmi più, ma quest'attrice ha un dono: quello di trasmettere con una sola espressione del viso tutto il patimento del personaggio. Personalmente, mi basta vederle lo sguardo lucido e la bocca all'ingiù per ridurmi nello stesso identico stato. E' fenomenale, secondo me, ed è un talento che non hanno in molti, non quando si tratta di queste scene. Sapete quanto grande sia il mio amore per la Morrison oramai, ma, se dovessi essere del tutto sincera, direi che neppure lei sia in grado di prendermi lo stomaco e stritolarmelo quanto la Goodwin nelle scene più sofferte. La adoro e mi era mancata. E la gelosia di David? AWWWW! Nelle loro scene, è come se si sommassero la tenerezza degli Snowing e quella dei Gosh per decuplicarsi all'ennesima potenza. Sono irresistibili!!!

 
 
[Source: http://commander-racc00n.tumblr.com/]

E' da qui che i nostri eroi partono per la successiva missione: se Ercole è nell'Oltretomba, un semi-dio forte e coraggioso come lui non potrebbe che essere un'ottima mano per aiutarli a trovare Uncino. Ma, quando Mary Margaret riesce finalmente a trovarlo, la sorpresa è tanta: Ercole non è più l'eroe di un tempo, non quando si tratta di affrontare la bestia che lo ha ucciso e che gli impedisce di raggiungere l'Olimpo. Dinanzi alle fauci triple di Cerbero, Ercole se la dà a gambe, ammettendo di non essere stato un eroe degno della stima di Bianca. La verità, però, è che, come in passato, i loro percorsi interiori si intrecciano: come lui l'ha aiutata a diventare un'eroina degna del suo nome molti anni prima, adesso Mary Margaret affronta gli stessi tormenti. Non è più la donna impavida del passato, non è più Biancaneve. 
E' qui che gioca un ruolo importante Regina, in una scena che ti scalda il cuore. E' vero, a lungo si è nascosta dietro le sembianze della pavida Mary Margaret, ma questo non significa che non possa tornare ad essere la donna di un tempo, colei che ha fatto ciò che nessuno avrebbe mai creduto possibile: ha sconfitto Regina non uccidendola, ma rendendola sua amica. Credo che, dal punto di vista emozionale, il loro rapporto sia uno dei meglio costruiti dell'intero show. Quando si relazionano l'una all'altra, riesci a sentire il peso del trascorso che le accomuna e non puoi che ammirare lo splendido risultato cui sono arrivate; e, in questo, molto del merito va alle due attrici che riescono a rendere perfettamente questo legame. Un legame di amore e fiducia reciproca che non è mai venuto meno, neppure nel periodo più buio: a mio avviso, un sentimento enorme come l'odio può essere provato solo se, alla base, c'era un amore altrettanto forte. Un legame, tra l'altro, che porterà BIANCANEVE - non più Mary Margaret - a sconfiggere le sue paure e ad aiutare Ercole a fare altrettanto, un po' come fece lui tanti anni prima. Insieme, riescono a battere Cerbero, a salvare Megara e a consentire loro di andare avanti verso un futuro migliore, lontani da Ade e dalle sue torture.

[http://aliceoncer.tumblr.com/]
Ma l'intensità del passato non è da meno!
David ci ha visto lungo quando ha chiesto a Bianca di definire che tipo di amici fossero stati, perché il megafusto dal faccino d'angelo era ben più di quello. E' stata la prima cotta di Bianca, il suo primo bacio. L'ho trovato un vero tocco di classe da parte degli autori, una di quelle cose che non ti aspetti di vedere e che ti riportano un po' al clima di nuove scoperte - non necessariamente sconcertanti - della prima stagione. In questo arco ambientato nella Foresta Incantata, in cui la nostra principessina preferita viene allenata da Ercole a combattere le sue battaglie senza abbattersi alle prime difficoltà, ritroviamo un volto familiare: quello di Bailee Madison. Non è una novità che questa ragazzina sia talentuosa a dir poco, ma, come per la Goodwin, di fronte alla bravura non ci si può non stupire. Vederle intervallarsi sullo schermo, così simili negli atteggiamenti, nelle espressioni, nei lineamenti, dava un senso di continuità perfino maggiore all'episodio, perché non si faceva alcuna fatica a pensare che quella fosse la versione giovanile della Biancaneve che tutti conosciamo nel presente. Tempo fa, quando fu della sua prima apparizione sullo show, vidi un'intervista in cui Bailee spiegava di aver studiato le espressioni di Ginnifer fotogramma per fotogramma e di aver appreso anche i suoi modi di esprimersi e interpretare certe scene in particolare. E il risultato è strabiliante! Saprei indicarvi circa una decina di punti in cui è riuscita a ricreare perfettamente lo stile recitativo di Ginni e, considerata la sua età, direi che lo sforzo è davvero lodevole. Ho anche scoperto da poco che quello con Ercole sia stato il suo primo bacio sullo schermo. La tenerezza!
Tra l'altro, notavo che, a dispetto del fatto siano stati riproposti parecchi flashback sul passato di Snow da che lo show è iniziato, gli autori sono stati bravissimi a dare nuova freschezza al tema con l'inserimento di questi nuovi personaggi. Ho amato il parallelismo al contrario tra le due versioni di Biancaneve, quella del presente desiderosa di tornare ad essere un'eroina e quella del passato desiderosa, invece, di liberarsene.

[http://aliceoncer.tumblr.com/]

Per il resto, vorrei solo precisare le seguenti cose:
http://theouatgifs.tumblr.com/

1. Ho apprezzato il coinvolgimento di tutto il gruppo e il modo in cui si sono mossi. Nessuno stridore, nessuna forzatura, tutto filava liscio. E ho anche apprezzato che abbiano dedicato sufficiente attenzione a Henry: da quando è diventato l'Autore, la sua figura si presta a sviluppi molto interessanti e mi era dispiaciuto vedere il tema un po' in disparte finora. Il fatto di riprenderlo e di mettergli accanto una collaboratrice come Crudelia - Standing ovation per la Smurfit e la sua bravura! - è GENIALE. Non vedo l'ora di scoprirne di più, anche se Henry mi sembra più intelligente di così. non ci credo che casca nel tranello di Crudelia, piuttosto penso sia curioso di scoprire i poteri cui aveva rinunciato troppo frettolosamente nella scorsa stagione. Tra l'altro, l'aspetto più geniale nella scelta di Crudelia sta proprio nel fatto che lei sia l'unica, oltre Isaac e l'Apprendista, che pare sappia qualcosa sulla figura dell'Autore. E chi meglio di lei potrebbe dirci come funzionano le cose, avendole apprese dal diretto interessato?!


[http://captainpoe.tumblr.com/]
2. Greg Germann conferma la sua bravura e la sublima. Quell'uomo, nonostante non si sia visto ancora all'azione nel vero senso della parola, mette i brividi e riesce sempre a strapparmi una risata. Ho anche apprezzato l'idea di agire più sul lato psicologico e costringere Uncino a una scelta difficile, sapendo quanto grande potesse essere la tentazione pur di salvare Emma. Questo ci serve sia a inquadrarlo, sia a inquadrare Uncino quando rifiuterà di sottomettersi a quella richiesta. Che, poi, io non avevo mica capito che avesse visto anche tutti gli altri! Comunque, la domanda più curiosa che mi pongo è la seguente: se la regola dell'Oltretomba dice che un'anima può lasciare quel luogo di miseria solo in cambio di un'altra anima, come spera Emma che basti dargli il suo cuore? Che sia sufficiente sconfiggere Ade, essendo lui l'impositore delle regole? Vedremo!
[http://theouatgifs.tumblr.com/]

3. EMMA SWAN e la sua instancabilità nel cercare l'amore della sua vita. In questo episodio come neppure nell'altro, è uscito fuori il suo lato da garante su cauzione. In ogni scena che la coinvolgeva, pur marginale, si riusciva a scorgere come Uncino e la sua salvezza fossero gli unici pensieri in grado di occupare la sua mente. E credo sia una dimostrazione importante non tanto della sua crescita - perché credo che questa sia già stata vista nella scorsa stagione e che ci saranno futuri episodi più chiari in merito - quanto del suo carattere. Emma è sempre stata tosta, determinata, consapevole di quello che voleva  e in grado di prenderselo e questa sua inarrestabilità trovo sia la risposta più adeguata ai tanti che hanno detto le peggiori cose di Emma, come il fatto che non ami Uncino nonostante abbia sacrificato praticamente la sua anima pur di tenerlo in salvo e sia convinta al cento per cento a dividere il suo cuore pur di averlo con sé. E vogliamo parlare del suo faccino fiero e pieno d'ammirazione mentre MM diceva di voler tornare ad essere la Biancaneve di un tempo?! Bella, bella, bella! 

[http://onceland.tumblr.com/]

5. La scelta degli attori per interpretare Megara ed Ercole è caduta, come sempre, su attori perfetti. La prima è riuscita a rendere, una volta sconfitto Cerbero, quell'aspetto leggero e un po' insinuante tipico della protagonista del cartone animato e il secondo ha, a sua volta, reso bene l'innocenza e la spontaneità dell'eroe che tutti conosciamo. Certo, lo shippavo più con la piccola Biancaneve che non con Megara, ma vabbè. Rimangono due personaggi che sarei stata curiosa di conoscere ancora, a dispetto di molti altri che abbiamo visto e mi sarei lasciata immediatamente alle spalle (*coff coff* Ursula *coff coff*).



Termino questa recensione, a differenza della precedente e di molte altre, con le aspettative alte: sono curiosissima di conoscere qualcosa in più sul passato di Tremotino prima che diventasse l'Oscuro e sono curiosissima di vedere le sue interazioni con Milah nel presente. Certo, l'aspetto più interessante che mi pungola è l'incontro con Emma, ma le dinamiche promettono bene. Once ha finalmente ingranato come ai bei vecchi tempi e io non vedo l'ora di arrivare al prossimo episodio per essere sorpresa come Domenica scorsa.

Alla prossima,
m e g a f u s t i!

BONUS GIF perché è troppo bella per essere vera:
[http://lovestruckhook.tumblr.com/]


BONUS perché mi stavo schiantando in questa scena Snow-Hercules:

mercoledì 9 marzo 2016

"Souls Of The Departed" - Recensione 5x12

[Source: http://carlithiel.tumblr.com/]
Direi che questa è stata la mia reazione iniziale
quando, alle 3 di notte, il dodicesimo episodio della quinta stagione è terminato.
E, sì, ero incazzata nera quanto Regina il giorno del compleanno, tanto che, come lei, mi sa che avrei dato il benservito ad Adam ed Eddy se li avessi avuti sotto tiro, facendogli fare la fine del giullare. Ma, del resto, poteva Once non farmi arrabbiare come succede da due metà stagioni a questa parte? Certo che no! Noi ci teniamo alle tradizioni.
Aggiungo, però, che, riguardando l'episodio a distanza di giorni e processando la delusione iniziale, il mio umore è un tantino migliorato e sono riuscita ad assaporare le cose con maggiore lucidità. Ho appena finito di godermi l'inizio di questo viaggio nell'Oltretomba e faccio i complimenti a me stessa per essermi concessa il tempo di scrivere questa recensione con calma: dubito, altrimenti, che sarei riuscita a mettere per iscritto ciò che, adesso, sento di poter fare con maggiore oggettività.
Ebbene, la smetto di cincischiare e vado dritta al sodo.

Il motivo della mia delusione di Domenica notte è semplice:
per me, questo non è un centesimo episodio e lo dico senza pregiudizi e incazzature. 
Dopo 4 lunghissimi mesi di attesa, nonostante mi fossi ripromessa di non crearmi grandi aspettative per evitare la delusione degli ultimi due archi narrativi, sono venuta meno ai miei propositi perché io, Once, lo amo talmente tanto che non riesco a mettere nessun distacco tra me e i suoi sviluppi. Sviluppi che non sono per niente andati nella direzione che mi sarei aspettata, una direzione che io definisco "alla Neverland".
I presupposti c'erano tutti, no?
 Il gruppo di eroi che parte alla volta di un nuovo mondo, lo scopo comune di salvare una persona cara, i pericoli di un cattivo sconosciuto e potenzialmente mortale, la necessità di fare squadra e di mettere da parte le diversità per il bene comune. Ed, essendo Neverland il mio arco narrativo preferito in assoluto, capirete anche che il proposito di rimanere calma, per me, fosse una specie di chimera. Memore della 3x01 e della sua inusitata bellezza, ero pronta a ricredermi, a perdonare i tanti errori e buchi di trama che non ho potuto fare a meno di notare in questo ultimo periodo; pronta a re-innamorarmi a tutto tondo di questo telefilm.
Poi, parlavamo anche di un 100esimo episodio, eh.
Uno di quei traguardi che poche serie tv, di questi tempi, riescono a raggiungere e che, francamente, mi rendeva fiera di aver iniziato e seguito questo telefilm dai suoi primi sviluppi senza aver mai vacillato davvero e pensato 'Ora lo mollo e ciao'.

Sapendo questo, 
riuscite vagamente ad immaginare la mia delusione nel vedere questa 5x12?
Badate bene, non mi sognerei mai di dire che l'episodio sia brutto, fatto male, o una ciofeca. Se dovessi usare una parola per descriverlo, direi che l'ho trovato INADEGUATO.
Inadeguato a un 100esimo episodio, inadeguato ad una premiere di stagione.
Perché? Innanzitutto, manca l'elemento centrale che mi sarei aspettata di vedere: la coralità.
Un po' come per Neverland e ancora di più in occasione di un evento celebrativo come un 100esimo episodio, avrei voluto che venisse dedicata eguale attenzione a TUTTI i personaggi, non soltanto ad uno. Anche perché questa scelta ha conseguentemente pregiudicato l'andamento dell'intero episodio. Perché usare tanti flashback, quando quello cui tutti eravamo interessati era il presente in un mondo nuovo e potenzialmente mortale quanto l'Oltretomba? Perché, soprattutto, tanti flashback su un personaggio che conosciamo come le nostre tasche?

[Source: http://lumadreamland.tumblr.com/]
Non me ne vogliano i fan di Regina, 
ma la mia non è una lamentela contro il personaggio. E' una semplice statuizione di fatto!
Quanti aspetti abbiamo già esplorato del suo passato sia come Regina che come Evil Queen? Quanto ci hanno rotto gli autori con la storia del suo desiderio di vendetta contro Biancaneve? Quanto a fondo ci hanno mostrato il rapporto Cora-Regina del passato? Tante, a questo punto troppe.
Cioè, passatemi il termine, ma molti di questi flashback avevano il sapore di minestra riscaldata, sia da un punto di vista emotivo che dal punto di vista narrativo. E correggetemi se sbaglio, ma, a mio avviso, lo schema è sempre lo stesso: Regina assalta uno dei tanti villaggi del regno, terrorizza i suoi sudditi, è in procinto di polverizzare il cuore di qualcuno o di strozzarlo, arriva Biancaneve alle sue spalle col solito seguito e il suo piano fallisce. Ora, sono solo io o l'idea che la Regina Cattiva, con tutto il potere che ha, se la dia a gambe dinanzi a un 'Sei circondata' è proprio ridicola? Insomma, glielo dice pure Cora che pare giochi ad acchiapparello con Bianca e che non abbia la minima intenzione di farla fuori. L'abbiamo vista sterminare interi villaggi, bruciarne altrettanti, sconfiggere pupazzi di neve con crisi di mezza età con un solo movimento della mano e se la dà a gambe al cospetto di 7 nani, qualche scoiattolo e un cerbiatto? Eddai!
Ci credo che, poi, brindano e la prendono per il culo. 
Avessi avuto una pinta di birra, mi sarei unita alla combriccola pure io.

 
[Source: http://lumadreamland.tumblr.com/]

E un'altra conseguenza è che tutta questa solfa vista e rivista ha pregiudicato l'azione.
Benché l'ambientazione sia stata realizzata con cura e intelligenza e benché io abbia adorato soprattutto i passaggi iniziali dell'episodio (ad esempio, la scena tra Biancaneve, la Strega Cieca di Hansel&Gretel e il fratello di David è strepitosa, sia perché inquietante sia perché piena di elementi nuovi da esplorare), le avventure del gruppo di eroi vanno molto, molto a rilento. Il picco di tensione, se così vogliamo chiamarlo, è quello in cui Emma evoca l'ologramma di Uncino e vediamo in che stato l'abbiano ridotto. Che, poi, non ho mica capito perché Emma non sia riuscita a parlare con Uncino ma Regina, usando la stessa fialetta, sia riuscita a recitare al padre tutti i dialoghi de "Il Signore degli Anelli - Versione Estesa". Boh, sarà!
Comunque, dicevo che il fatto di aver concentrato tanto spazio e tante energie su Regina ha tolto all'episodio quel brio che mi sarei aspettata. Se è vero che la premiere è un po' il biglietto da visita del resto degli episodi, c'è qualcosa che non va nel modo in cui l'hanno gestita. E, se è vero che il 100esimo episodio è un traguardo per l'intero cast, perché dare tanto spazio soltanto ad uno di loro? Non vorrei che la mia sembrasse una polemica anti-Regina perché, davvero, io amo il personaggio, lo sviluppo che ha fatto e tutte le sfumature che possiede e continua a sviluppare nel tempo, ma ho l'impressione che sia stato un contentino per chi si era lamentato della marginalità cui Regina era stata costretta nella scorsa metà di stagione. E, per carità, avrebbero anche ragione a lamentarsi e a beccarsi uno o più episodi Regina-centrici, eh, ma NON la premiere, NON il 100esimo episodio.

Anche perché, a mio avviso, è stata una grande mancanza di rispetto nei confronti degli altri attori e delle altre parti del fandom. Dopo aver lavorato arduamente e con passione per questo telefilm, togli agli attori l'episodio che dovrebbe essere un po' la summa di quello che hanno creato? E, dopo aver fatto le nottate e dopo aver investito tempo e talento in questo telefilm, togli ad alcune porzioni del fandom la possibilità di vedere celebrato il personaggio che amano? Sarebbe stato più corretto dare a tutti lo stesso screentime, creare un doppio binario in cui, da una parte, vedevamo le avventure dei nostri eroi nell'Oltretomba e, dall'altro, vedevamo cosa stesse succedendo a Storybrooke o, in alternativa, esploravamo la reazione delle anime dell'Oltretomba. Un po', ripeto, come nella 3x01 dove neppure Neal, Robin e Mulan sono stati lasciati in disparte.
Che, poi, per tornare ai flashback, ci rendiamo conto che sono stati usati per rivelare una cosa che avrebbero potuto spiegare in due minuti? Per dire, quando Gold ha parlato di un "luogo dove si trovano delle anime che hanno conti in sospeso", era così difficile fare due più due e capire che l'Oltretomba è praticamente la versione storybrookiana del Purgatorio? Non ci credo che, solo perché sono americani, non conoscono la Divina Commedia di Dante - anche senza averla letta - e non sanno come funzioni questo 'mondo che sta nel mezzo'. Tra l'altro, il nome (PURGAtorio) è già indicativo di per sé. Se aggiungiamo che Emma ha pure parlato con Neal, non era proprio un rebus della Sfinge. E, poi, dicono che è David il tonto!

Detto questo, torno alla premessa: ciò che ho affermato finora non toglie bellezza all'episodio, soprattutto dal punto di vista emotivo. Ci sono tanti aspetti degni di nota e che lo rendono un episodio di livello medio-alto (e non medio-basso come pensavo fino a qualche ora fa): 

1. I parallelismi con la prima stagione e l'impressione di essere tornati un po' a quello schema: vedi il percorso Regina-Henry Senior che ricalca un po' quello di Emma-Henry Junior nel pilot, con tanto di movimento delle lancette dell'orologio; vedi la scena in cui Cora scende nel covo sotto la biblioteca che ricorda un po' l'episodio in cui Emma fece altrettanto per recuperare la pozione da Malefica.

2. Alcune scene, soprattutto dal punto di vista emotivo, sono davvero ben fatte. Non me ne vogliate, ma una delle più belle è quella tra Emma e Neal. E, sì, lui ha provato a dissuaderla dal proposito di salvare Uncino come Uncino probabilmente non avrebbe fatto, il che dimostra ancora una volta come non fosse l'uomo adatto a lei (anche qui, tra l'altro, io ci vedo un parallelismo con Regina, nel senso che Neal non capisce Emma un po' come Cora non capisce Regina, mentre Hook sarebbe per Emma un po' ciò che Henry Senior è per Regina). Però, questo non toglie che la scena fosse dolce da morire e che fosse impossibile non emozionarsi.

3. Tra le scene degne di nota, segnalerei anche quella con Uncino e la reazione che tutti hanno avuto nel vederlo in quello stato, Emma in primis. Ho amato il modo in cui Jennifer ha interpretato quella scena, con un'espressione a metà tra lo speranzoso e il felice, da un lato, e il terrorizzato e sgomento, dall'altro. Che ve lo dico a fare che, quando se ne esce con 'non sa che mi importa', avrei voluto essere Snow per abbracciarla come un koala si abbarbica al tronco di un albero. 
E, ovviamente, non posso esimermi dal menzionare tutte le scene con Henry Senior e, in particolare, quella dell'addio finale. Ma chi si era mai accorta di quanto fosse bravo quell'uomo a recitare? A un certo punto, prima ancora che il momento dei saluti arrivasse, mi bastava che apparisse sullo schermo per avere i lucciconi. Nemmeno vi descrivo il groppo in gola che avevo quando c'è stato quella sorta di passaggio di testimone tra i due Henry: è vero che buon sangue -o, in questo caso, buon nome - non mente. Entrambi sono come due angeli custodi che vegliano Regina e la spingono a credere in sé al di là delle sue insicurezze, a vedere l'eroe che c'è in lei e che ha tanto lottato per diventare. 


[Source: http://regina-mills.tumblr.com/]

4. Un solo nome: PETER PAN o, se volete, ROBBIE KAY. Ma quel ragazzo che mangiava a colazione da piccolo? Pane e talento? No, perché riconferma, a distanza di due anni, la sua bravura nell'interpretare un ruolo che non potrebbe calzargli più a pennello di così. Riesce a far sembrare Tremotino un neonato in fasce, nonostante abbia l'aspetto di uno con un terzo dei suoi anni. Oh, quanto mi era mancato! Possiamo tenerlo per sempre?! Spero solo che l'apparente proposito di tornare nel mondo dei vivi, manifestato in questo primo episodio, significhi che avremo modo di vederlo anche negli episodi successivi. L'idea di riportare alcuni dei vecchi cattivi in vita, secondo me, è uno degli elementi potenzialmente più forti della stagione.


[Source: http://worthyheroes.tumblr.com/]
5. Ade... Ade, Ade, Ade! L'attore è geniale. E anche perfetto per il ruolo. Hercules non è mai stato tra i miei film Disney preferiti ed è probabilmente uno dei pochissimi che ho visto meno (nei limiti di una che sa tutte le canzoncine Disney a memoria, eh), ma, nonostante ciò, ho dei chiari ricordi di Ade e del suo carattere nel cartone animato. E trovo che Germann abbia fatto un ottimo lavoro, su questo Adam ed Eddy non mentivano: dalle espressioni facciali all'attitudine e perfino ai capelli fiammeggianti (a me, in questo episodio, gli effetti speciali sono piaciuti molto quasi tutti, eccezion fatta per le mani che tirano di nuovo Cora a Wonderland), è perfetto. L'unica cosa che non mi è piaciuta della scena: la pedicure. Mi è parsa una cosa di basso livello, come la barella che si portava via Hook nella 5x11, e non mi ha fatta ridere, se questo era l'intento.

6. Vabbè, devo proprio dire qualcosa su Barbara Hershey?! No, non penso proprio.


7. Ma ci voleva tanto per vedere i Charmings essere così di supporto a Emma? Ohhhhhhhhh! Ade sia lodato! E' stato bello vederli, forse per la primissima volta da quando Bianca la seguì attraverso il cappello del Cappellaio Matto nella seconda stagione, così presenti e così sicuri che lei ce l'avrebbe fatta. Ed è stato bello vederli capire quanto quest'uomo sia importante per lei e quanto sostegno debbano darle, vista la nuova vulnerabilità che Emma sta mostrando. Ci voleva! 

8. La bellezza della Morrison è sempre qualcosa che dà quel tocco in più all'episodio. <3
[Source: http://theouatgifs.tumblr.com/]


Quello che ho cercato di dirvi finora è che avrei visto bene questo episodio come qualunque altro non fosse una premiere o un 100esimo. Parlando con altri fan, l'ho definito come uno dei tanti episodi collante che, spesso, lungo l'arco narrativo, servono a legare alcuni avvenimenti tra di loro e ad abbassare la tensione tra puntate molto forti. 


Detto ciò, chiudo ponendovi una domanda:
[Source: http://someone-like-robsten.tumblr.com/]

Io sì. E voi? ;)